Eccolo il terzo colpo di mercato del Benevento. Jacopo Petriccione ha firmato ieri il contratto con il club giallorosso, basato sulla formula del prestito dal Pordenone. Il club friuliano si è ridimensionato e l’ingaggio dell’ex Lecce era diventato troppo pesante, tanto da decidere di privarsene a pochi mesi dal trasferimento temporaneo dal Crotone, club che al momento ne detiene il cartellino con scadenza nel giugno del 2024. Ha tanta voglia di rivalsa dopo la retrocessione dello scorso anno vissuta in Calabria e il girone d’andata in chiaroscuro vissuto in forza ai ramarri, dove ha racimolato dodici presenze di cui sette da titolare. Il Benevento ha vinto la concorrenza di altri club pronti ad accaparrarselo, ma Petriccione non ci ha pensato più di una volta ad accettare la proposta del sodalizio sannita:
“Quando il mio procuratore mi ha parlato dell’interesse del Benevento non ho avuto alcun tipo di dubbio: ho risposto subito sì. Ho visto i giallorossi da avversario: sono una squadra che gioca molto bene a calcio, con grande personalità. È difficile rifiutare un’offerta del genere”.
A Lecce era definito come il “Modric del Salento”, un soprannome che vuole rispolverare anche nel Sannio attraverso le prestazioni e non solo per la somiglianza al talento del Real Madrid: “Per me questa è un’esperienza fondamentale. Sono reduce da un anno difficile, mi sento spento. Benevento è la piazza giusta per rilanciarmi e per tornare a essere il vero Petriccione”.
È poi tornato sulle caratteristiche che più l’hanno colpito del Benevento: “Non so se sia la più forte in assoluto del campionato, ma di sicuro è la squadra che gioca meglio in serie B: infatti lotta per il vertice. La classifica parla chiaro e la Strega si sta meritando di essere tra quelle che aspirano alla promozione in serie A”.
Una lotta serrata, con molte squadre racchiuse in pochi punti: “La serie B non è mai scontata. Quando conquistai la promozione col Lecce non eravamo considerati favoriti, ma alla fine riuscimmo a conquistare il salto di categoria. Tra i cadetti ci vuole il massimo per portare a casa il risultato, ma soprattutto serve costanza. Già il match di sabato con l’Alessandria sarà difficile, contro una squadra ostica, ma potremo fare bene. Personalmente sono pronto e carico, desideroso di mettermi a disposizione del mister”.
Il centrocampo giallorosso è già competitivo, con la presenza di elementi come Viviani, Calò, Acampora e Ionita, oltre a Improta e Tello che sono molto duttili: “Ben venga. Per me la concorrenza è molto importante perché alza il livello di tutto, a partire dagli allenamenti. È stimolante confrontarsi con gente così forte. Ne ho bisogno davvero in questo momento. In carriera ho giocato sia come mediano che come mezzala, quindi non ho alcun problema. Con il tipo di gioco che ha il Benevento potrei adattarmi in tutti i ruoli”.
Un pensiero finale è andato ai tifosi giallorossi: “Gli garantisco che darò sempre il massimo per questa maglia, come ho sempre fatto nel corso della mia carriera. Forza Benevento, ci vedremo presto”.