Napoli

La giovane e sperimentale Italia di Campagna ha lottato con orgoglio contro i bicampioni Olimpici della Serbia. A Sabac la prima sfida del girone C della World League 2022 è stata appassionante nonostante le tante assenze per covid. Tra gli uomini scelti dal CT per questo primo match anche il posillipino Massimo Di Martire che ha potuto respirare l’aria della grande competizione internazionale. Il Settebello è uscito sconfitto 12-9 pagando a caro prezzo un primo parziale dove i padroni di casa sono stati cinici mentre gli uomini di Campagna hanno cominciato a sbagliare molto.   

"E' stata una partita di livello ma abbiamo sbagliato tanto - ha spiegato il CT al sito federale-. Soprattutto nei piccoli dettagli e le scelte di passaggio nei momenti decisivi. Alcuni giocatori sono entrati nell'incertezza sbagliando alcune buone giocate e questo sommato a qualche gol in parità numerica evitabile hanno determinato il risultato. Fino al terzo tempo abbiamo avuto la possibilità di pareggiare però. Ci siamo portati avanti il break di due gol subito all'inizio e non l'abbiamo mai colmato. Peccato perché, nonostante le difficoltà di affiatamento e ambientali, la squadra non mi è dispiaciuta. Bisognerà lavorare e col tempo sono convinto che potremo fare bene".  

Col campionato fermo fino a febbraio gli atleti potranno tornare ad allenarsi con tranquillità e recuperare la migliore condizione. Il prossimo impegno in azzurro è previsto per il 15 febbraio quando il Settebello tornerà in acqua per la seconda giornata che prevede la sfida interna contro la Slovacchia.  

Serbia-Italia 12-9  
Serbia: Risticevic, Mandic 3, Drasovic 2, Randelovic 2, Lazic, Vico, S. Rasovic 3, Lukic 1, Vucinic, Radulovic, Stojanovic, V. Rasovic 1 (rig.), Mitrovic. All. Savic.   
Italia: Del Lungo, F. Di Fulvio 1, Damonte, Del Basso, Fondelli 2, Patchaliev, Iocchi Gratta 1, Cannella, N. Presciutti 1, M. Di Martire, E. Di Somma, Marziali 4, Nicosia. All. Campagna.  
Arbitri: David Gomez (Spagna) e Boris Margeta (Slovenia)  
Delegato: Tamas Molnar (Ungheria)  
Note: parziali 3-1, 3-3, 3-2, 3-3. Uscito per limite di falli Cannella (I) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Serbia 6/14 + 1 rigore, Italia 3/13 + 1 rigore fallito. Fondelli (I) fallisce un rigore (alto) nel primo tempo. Spettatori 400 circa.   

World League maschile – 1^ fase  
  
Girone A: Ungheria, Montenegro, Romania  
Girone B: Germania, Francia, Spagna  
Girone C: Serbia, Italia, Slovacchia  
Girone D: Grecia, Croazia, Russia  
  
1 giornata - 18 gennaio  
  
Girone A  
UNGHERIA-MONTENEGRO 14-9  
Girone B  
GERMANIA-FRANCIA  
Girone C  
SERBIA-ITALIA 12-9 (3-1, 3-3, 3-2, 3-3)  
Arbitri David Gomez (Spagna) e Borsi Margeta (Slovenia); delegato FINA Tamas Molnar (Ungheria)  
Girone D  
GRECIA-CROAZIA 11-12  
   
2 giornata - 15 febbraio  
  
Girone A  
MONTENEGRO-ROMANIA  
Girone B  
FRANCIA-SPAGNA  
Girone C  
ITALIA-SLOVACCHIA  
Girone D  
CROAZIA-RUSSIA  
  
3 giornata - 8 marzo  
  
Girone A  
ROMANIA-UNGHERIA  
Girone B  
SPAGNA-GERMANIA  
Girone C  
SLOVACCHIA-SERBIA  
Girone D  
RUSSIA-GRECIA  
   
Regolamento. Il torneo prevede quattro gironi da tre squadre e gare uniche; le prime due classificate di ciascun girone si qualificano alla Final Eight (quarti, semifinali, finali), in programma dal 14 al 16 aprile. Le prime quatto classificate accedono alla Super Final, prevista dal 25 al 30 luglio in sede da definire.  

Foto: DBM federnuoto.it