Benevento

“Ciao Flavio” e tantissimi palloncini bianchi e celesti che hanno riempito il cielo di una giornata grigia. Lacrime e ricordi a scandire il minuto di silenzio che studenti, professori e personale dell'Istituto tecnico Industriale Lucarelli di Benevento hanno osservato per ricordare Flavio, il 16enne tragicamente scomparso nella notte tra sabato e domenica lungo il viadotto “Delle Streghe” tratro di un drammatico incidente. Questa mattina all'Iti Lucarelli di viale San Lorenzo si respira dolore e la voglia di ricordare un amico, uno studente modello, bravo ed educato. A scandire il minuto di silenzio il suono della storica sirena dell'Industriale che da decenni scandisce l'entrata in classe. Un suono prolungato che ogni giorno ricorda la storia e il valore legato a questo posto che risale al secolo scorso quando fu istituita la Scuola Tecnica di “Arte e Mestieri”. Presente il papà di Flavio che ha salutato i professori e gli studenti.

Una scuola in lutto oggi. Ricordi, commozione e dolore per un Amico di vita scomparso prematuramente, strappato agli affetti più cari da un destino incomprensibile e crudele.

“Una morte a 16 anni non ha senso” il commento della dirigente scolastica Maria Gabriella Fedele. L'abbiamo incontrata stamani nel suo ufficio di presidenza. “Non ha senso che un giovane non sopravviva ai suoi genitori, ai suoi professori e che venga a mancare a tutti gli amici”.

La commozione è tanta: “I nostri ragazzi sono costernati – racconta ancora la preside - e da ieri lavorano sui loro ricordi e su come elaborare un lutto così grande. Noi tutti ci sentiamo di dire loro che bisogna continuare a pensare che Flavio è qui con noi, magari in una dimensione diversa ma solo il ricordo servirà a darci la forza di convivere con il dolore che non andrà mai via. Ho detto loro date sfogo nelle forme che ritenete giuste per affrontare questo dolore che avete dentro”.

Commossa la professoressa Mariaantonietta Tedino, insegnate di Italiano: Conoscevo Flavio da tre anni. Stamattina vedere quel banco vuoto con intorno tutti i compagni è stato straziante. Abbiamo solo davvero ricordi belli di un Flavio sempre disponibile, sempre pronto a incoraggiare i compagni, sempre presente a scuola attivamente. Ha partecipato a tantissime attività con entusiasmo e voglia di fare. Un ragazzo eccezionale”.