L'Avellino si incammina al ritorno in campionato, in programma domenica prossima, alle 17,30, al “Partenio-Lombardi”, contro il Monopoli, con il fiato sospeso tra Covid e acciacchi. Ieri è arrivata la comunicazione ufficiale della positività di 4 componenti del gruppo squadra.
Una doccia gelata dopo che i casi si erano ridotti da 11 a 1, in quella che sembrava la fine di un faticoso percorso iniziato con il boom di contagi rilevato al rientro dalle vacanze natalizie. A una settimana dalla sfida con i pugliesi, invece, la quota di infetti torna a salire raggiungendo la quota non marginale di 5 tesserati. Non il migliore dei viatici in vista della sfida con i pugliesi, secondi in classifica, che precedono gli irpini, terzi, di 2 punti. Da valutare, poi, le condizioni di Di Gaudio, che continua a essere gestito lavorando a parte.
Intanto, da Perugia c'è da registrare il no di Carretta al trasferimento in biancoverde per la volontà di continuare a giocarsi le sue carte in Serie B. Se la decisione sia definitiva o temporanea e possa cambiare in concomitanza con gli ultimi giorni di calciomercato sarà solo il tempo a dirlo, ma bisognerà capire se l'Avellino sarà disposto ad aspettare così come per Iemmello, per cui, oltre i tatticismi, tira aria di sostanziale rassegnazione rispetto al fatto che si accaserà al Catanzaro. Infine, Ceccarelli si è svincolato dal Catania: tornerà alla Juve Stabia, a cui si legherà sino al 30 giugno 2023, dopo il veto di Braglia sul suo arrivo.