Lo hanno arrestato nella notte i carabinieri della locale Compagnia. In carcere è finito Pellegrino Sellitto, 55 anni, di Montesarchio, ritenuto il presunto responsabile dell'episodio accaduto nel tardo pomeriggio di ieri alla frazione Cirignano. Nessun interrogatorio per l'uomo - ha nominato come difensori gli avvocati Stefanina Paolo e Angelo Leone-, titolare di due attività commerciali: un supermercato ed un negozio di ortofrutta.
Secondo una prima ricostruzione, dopo essersi reso conto che il figlio stava discutendo animatamente con un autostrasportatore di Somma Vesuviana, con il quale pare ci fossero già stati in precedenza dei dissidi, Sellitto sarebbe uscito nel piazzale ed avrebbe sparato con una pistola all'indirizzo del proprietario dell'azienda di ortofrutta di cui l'autista è dipendente, che è però riuscito a fuggire in auto.
A quel punto sarebbe intervenuto il fratello di quest'ultimo - sono entrambi di Montesarchio-, che è stato ferito alle gambe. Altri colpi sarebbero poi stati esplosi contro l'autotrasportatore, centrato al torace. I due malcapitati sono stati trasportati in ospedale, in prognosi riservata l'autista, più lievi le conseguenza per il l'altro. Per le tre parti offese l'avvocato Vittorio Fucci.
Immediato l'avvio delle indagini dirette dal sostituto procuratore Francesco Sansobrino, a distanza di alcune ore l'epilogo. Sellitto ora è in attesa di comparire dinanzi al Gip per l'udienza di convalida: un appuntamento nel corso del quale potrà fornire la sua versione sui fatti.