Montesarchio

Due persone ferite - una in modo grave-, un'altra fortunatamente rimasta illesa. Con il passare delle ore, emergono ulteriori elementi nella possibile definzione dell'episodio registrato nel tardo pomeriggio a Montesarchio, anticipato da Ottopagine

Teatro dell'accaduto, la frazione Cirignano della cittadina caudina. E' qui che P. S., titolare di due attività commerciali avrebbe fatto fuoco con una pistola dopo essersi reso conto che il figlio stava discutendo animatamente con un autostrasportatore di Somma Vesuviana, con il quale pare ci fossero già stati in precedenza dei dissidi.

Secondo una prima ricostruzione,  l'uomo sarebbe uscito ed avrebbe sparato all'indirizzo del proprietario dell'azienda di ortofrutta di  cui l'autista è dipendente, che è però riuscito a fuggire in auto.

A quel punto sarebbe intervenuto il fratello di quest'ultimo - sono entrambi di Montesarchio-, che è stato ferito alle gambe. Altri colpi sarebbero poi stati esplosi contro l'autotrasportatore, centrato al torace. I due malcapitati sono stati trasportati in ospedale, in prognosi riservata l'autista, più lievi le conseguenza per il l'altro. 

Il commerciante - un 55enne -è stato fermato e condotto in caserma, dove è stato raggiunto dall'avvocato Stefanina Paolo, che non l'ha però incontrato. I militari hanno raccolto alcune testimonianze e proceduto alll'esecuzione dello stube, alla ricerca di polvere da sparo su abiti e mani. Al momento in cui scriviamo, l'attesa è per le decisioni che saranno adottate nei confronti del 55enne.

Per le tre parti offese l'avvocato Vittorio Fucci.