Con il numero di positivi al Covid che è provvidenzialmente precipitato da 11 a 4, in seguito all'ultimo giro di tamponi effettuati, l'Avellino veleggia verso un graduale ritorno alla normalità. Nel pomeriggio è in programma un test a ranghi misti al “Partenio-Lombardi” per verificare la condizione dei calciatori e provare a mantenere il ritmo partita in seguito allo stop forzato e prolungato che, salvo ulteriori slittamenti della ripresa del campionato, andrà a esaurirsi con il ritorno in campo, previsto per domenica 23 gennaio, alle 17,30, con la sfida casalinga contro il Monopoli.
Sul fronte mercato aumentano le chance di permanenza di Plescia, che fatica a trovare una sistemazione, mentre, nonostante qualche dettaglio da limare, sono in costante ribasso le quotazioni di Iemmello, sempre più vicino al Catanzaro. Si guarda, come noto, in casa Perugia: Bianchimano resta l'opzione più facilmente percorribile, su Murano c'è la concorrenza di Südtirol, Modena, Pescara (obiettivo numero uno) e dello stesso Catanzaro oltre a una sostanziale differenza tra quanto chiesto in maniera informale dal club umbro e quanto proposto dalla dirigenza irpina: 250mila euro contro 125. Carretta rappresenterebbe, invece, un dirottamento del budget più sostanzioso su un esterno d'attacco a dispetto di una prima punta. A tal proposito Ardemagni sarebbe felice di tornare e attende un cenno.