Avellino

In studio, ospite di 0825 – Focus Serie C andato in onda ieri sera su 696 TV OttoChannel, c'era il medico sociale della Paganese, Gennaro Esposito: “Ritengo, in questo momento delicato, centrali due temi: quello del post Covid di un calciatore e dei ristori. Non si può pensare che un’atleta che abbia contratto il Coronavirus sia lo stesso sin dal momento del suo rientro. La società, per mettere nuovamente il calciatore alla pari del gruppo, deve inevitabilmente affrontare delle spese e diventa centrale il ruolo dei riatletizzatori, come il nostro Nicola Agosti. Questa situazione è penalizzante per le società".

"Per quanto riguarda il protocollo credo che tutto venga fatto per migliorare la situazione. Stare fermi per tre settimane è un’arma a doppio taglio. Il calendario permette di recuperare, ma, allo stesso tempo, saranno tanti gli appuntamenti ravvicinati. L’importante è la gestione. Il vaccino è l’unica arma che abbiamo per combattere il Covid. Purtroppo, ogni anno avanza con qualche modifica e, insieme al rispetto del programma di prevenzione, è l’unico modo per fronteggiarlo. Lo stadio deve diventare un punto di ritrovo delle famiglie, ma non si deve dimenticare che è prevalentemente il luogo di lavoro di calciatori e staff tecnico. Bisogna creare delle aree mediche per garantire salute e incolumità degli atleti, che sono patrimonio delle società. Basta guardarsi attorno e capire che la situazione in questo senso è piuttosto carente".

"A Pagani ho trovato una famiglia. Il presidente Trapani è sempre presente e non fa mai mancare nulla. Il direttore D’Eboli è molto preciso sotto qualsiasi punto di vista. La società, nel suo piccolo, vanta 16 anni in Lega Pro e ciò significa che svolge bene il suo lavoro. Anche quest’anno sono arrivati giocatori di spessore. Per ora, personalmente, penso solo alla Paganese, ma mi rende felice il pensiero di aver lasciato un bel ricordo ad Avellino. A Pagani ho la fortuna di avere come allenatore Grassadonia, una persona intelligente che fa quello che gli si consiglia senza battere ciglio e senza entrare nel merito. Diop ha avuto qualche problema, ma ora è rientrato in gruppo. Può essere un valore aggiunto per la squadra”.