Nell’ambito dei controlli finalizzati a verificare la regolarità delle attività venatorie nel territorio irpino, i Carabinieri delle Stazioni di Ospedaletto d’Alpinolo e Pratola Serra, all’esito di un servizio svolto congiuntamente a Guardie Venatorie locali, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino un 40enne e un 60enne di Tufo, ritenuti responsabili di varie violazioni in materia di armi.
I due, sottoposti a controllo in località boschiva del comune di Tufo, avevano nelle rispettive autovetture un fucile da caccia, sebbene il 60enne non fosse in possesso di licenza di caccia e il 40enne l’avesse scaduta.
Dalle successive verifiche è emerso altresì che i predetti detenevano nelle rispettive abitazioni svariate armi e munizioni (alcune non denunciate), omettendo di adottare le dovute cautele per la loro custodia.
L’attività ha portato complessivamente al sequestro penale di due pistole, dieci fucili, una carabina ad aria compressa, una daga, due pugnali e circa 250 cartucce di vario tipo e calibro.
(La presente comunicazione è effettuata nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito).