Salerno

"Il preoccupante andamento dell’epidemia da Covid-19 in Costiera Amalfitana richiede, purtroppo, ulteriori rigorose misure. Al momento il numero dei contagi accertati supera la quota del 5% della popolazione residente, sicché nuove restrizioni si rendono indispensabili". Il delegato alla sanità della conferenza dei sindaci della Divina, Andrea Reale, annuncia i provvedimenti adottati dal territorio di concerto con il presidente Luigi Mansi.

"Alla luce anche degli orientamenti assunti dalla Regione Campania su indicazione dell’Unità di crisi regionale, la conferenza dei sindaci della Costa d’Amalfi ha concordato unanimemente il rinvio dell’apertura delle scuole di ogni ordine e grado fino al 29 gennaio. I sindaci di ciascun Comune provvederanno nelle prossime ore ad emettere singole ordinanze in tal senso. Il rinvio - spiegano Mansi e Reale - ha lo scopo preminente di garantire idonei margini temporali al completamento della campagna vaccinale, con riferimento sia alla terza dose di richiamo che all’avvio del ciclo vaccinale per i giovanissimi (5-11 anni), per i quali va ribadita l’assoluta opportunità dell’accesso alla procedura di immunizzazione".

Gli studenti della Costiera Amalfitana, dunque, torneranno in classe in presenza direttamente a febbraio. "E’ il caso di precisare ancora una volta che la difficile situazione sanitaria coinvolge necessariamente la responsabilità e il buon senso di tutti i cittadini, chiamati ad impegni e sacrifici inevitabili ma indispensabili nell’interesse della collettività", l'appello degli esponenti della conferenza dei sindaci.