Pagani

Solo qualche giorno fa il tema era tornato d'attualità dopo l'accordo tra Prefettura e sindacati per dotare gli autobus di telecamere di videosorveglianza, con l'intento di frenare assalti ed episodi di violenza. 

Ora, si registra l'ennesimo fatto di cronaca che riguarda il mondo del trasporto pubblico locale. A denunciare l'episodio è il segretario della Filt Cgil Salerno, Gerardo Arpino.

"Un nuovo atto di aggressione si è verificato questa sera nel deposito di BusItalia di Pagani. Un uomo in evidente stato di ebrezza si è recato nella rimessa pretendendo di dover usufruire di un bus per Sarno: dalle urla, in pochi minuti, ha distrutto la vetrata del capolinea creando paura, tensione e malcontento tra il personale presente. A loro va tutta la nostra solidarietà - ha fatto sapere Arpino -. C'è la necessità di attivare quanto prima i sistemi di videosorveglianza e rimettere al centro delle discussioni la parola "sicurezza" come necessità per la salvaguardia del personale e degli utenti".