Salerno

Come era accaduto già lo scorso 21 dicembre alla Dacia Arena di Udine, domani sera (ore 18.30) allo stadio Arechi andrà in scena una partita fantasma. La Salernitana, falcidiata dal Covid (11 positivi, 9 dei quali sono calciatori) e con altri 25 tesserati in quarantena, non scenderà in campo. I granata, infatti, al momento avrebbero soltanto quattro calciatori utilizzabili, uno negativizzatosi da poco e altri tre vaccinati con seconda dose da meno di quattro mesi. Per evitare la sconfitta a tavolino (ed il possibile -1 in classifica), il cavalluccio marino avrebbe dovuto schierare elementi del settore giovanile ma l'ipotesi non è stata presa in considerazione. La società granata, infatti, dopo aver chiesto il rinvio del match alla Lega di Serie A, è pronta a far valere le proprie ragioni nelle sedi competenti. Il club ha già dato mandato all'avvocato Eduardo Chiacchio che, come spiegato nel corso della trasmissione Granatissimi, è pronto a rappresentare le ragioni della Salernitana, puntando tutto sul riconoscimento della forza maggiore. Domani l'arbitro Sacchi di Macerata decreterà la fine del match al 45'. Poi inizierà la battaglia giudiziaria a suon di ricorsi e di carte bollate.