Passare dalle parole ai fatti...e accelerare forte: è questa la volontà emersa dall'incontro di ieri a Palazzo Mosti per la Cabina di Regia, allargata anche agli assessori, ai dirigenti comunali, all'Asi di Ponte Valentino. Si fa sul serio: il tempo stringe e i progetti vanno presentati, per bene, visto che su quei finanziamenti si gioca parte del futuro della città, dei suoi giovani, del lavoro che con i fondi del Pnrr si vuol creare sul territorio.
E' vero: la pubblica amministrazione in questi anni, tra blocco del turn over e pensionamenti si ritrova con una macchina in difficoltà nella gestione di progettualità articolate e tempi celeri. Proprio per questo, nella riunione durata quattro ore e presieduta dal primo cittadino Mastella e nella seconda fase dal vicesindaco De Pierro, si è precisato che una mano importante sarà data dalle circa 20 unità fresche di assunzione a Palazzo Mosti, ma un supporto importantissimo sarà quello fornito dall'Università del Sannio, soprattutto grazie all'accordo di programma stretto di recente.
Si apre una fase concreta dunque: l'Unisannio supporterà tutti i settori di Palazzo Mosti nella stesura dei progetti, con consulenze, studi, e quant'altro, perché alla prossima riunione che dovrebbe tenersi intorno al 19 gennaio i diversi settori di Palazzo Mosti dovranno arrivare già con le schede pronte. Non solo: per ridurre i tempi, però, nei prossimi giorni ci sarà una vera e propria full immersion per valutare priorità e caratteristiche dei progetti da finanziare col Pnrr. Si valuta, infatti, che le schede debbano essere pronte già ben prima della riunione ufficiale del 19 gennaio: prima, infatti, si terrà un incontro a Palazzo Mosti, cui parteciperanno i rappresentanti dei rispettivi settori, amministrativi e politici, per valutare i progetti, fare una scrematura, anche in base alla fattibilità, e inviarli alla cabina di regia per arrivare al 19 gennaio già pronti e con i progetti su cui chiedere finanziamenti chiari e ben definiti.
Tra i progetti di cui si è parlato (e su cui il sindaco Mastella punta particolarmente) anche quello di un collegamento ferroviario che possa rompere l'isolamento che vivono molte delle contrade beneventane, collegandole al centro cittadino: una sorta di metropolitana leggera che possa rendere fruibili anche zone del territorio cittadino oggi poco valorizzate e difficilmente raggiungibili. Dunque, la volontà è quella di passare repentinamente a una fase operativa e arrivare in pochi giorni ad avere già i progetti pronti.