A seguito dell’intervista pubblicata nella sezione video di Ottopagine in data 21.12.2021 da Gianni Vigoroso sulla ripartenza dello sport e la mostra in occasione dei 60 anni di storia delle edizioni Panini, l’avvocato Enea Panico, in qualità di difensore della dottoressa Mariella Zerella evidenzia in una nota quanto segue: “Nella medesima sala del palazzetto dello sport di Ariano Irpino, teatro dell’intervista in argomento, la dottoressa Mariella Zerella, specialista in medicina dello sport, organizzava, già in data 14/05.2006, il primo congresso di medicina dello sport della città di Ariano Irpino dal titolo "L’importanza della visita di idoneità agonistica ed il doping", patrocinato anche dal comune di Ariano Irpino. A quell’evento hanno partecipato le più illustri autorità di ogni settore. A titolo meramente esemplificativo, si può ricordare la presenza del prof Leonardo Vecchiet, medico della nazionale italiana campione del mondo Spagna 1982 e titolare della scuola di specializzazione in medicina dello sport dell’università di Chieti, di sua eccellenza il vescovo di Ariano Irpino, del sindaco di Ariano Irpino, del dirigente della Regione Campania responsabile della medicina dello sport Campania, di dirigenti della medicina dello sport a livello nazionale e di diversi rappresentanti della stampa locale. In concomitanza di tale congresso il prof. L. Vecchiett ha partecipato alla inaugurazione del primo centro di medicina dello sport nel Comune di Ariano Irpino, realizzato dalla dottoressa Zerella, così colmando un vuoto in un territorio fino a quel momento, il territorio in questione era assolutamente carente di strutture attive nel settore della medicina dello sport autorizzate dalla Regione Campania. Nell’anno 2007 la dottoressa Zerella ha assunto l’incarico di responsabile dell’ambulatorio di medicina dello sport dell’Asl Av 1, aperto al pubblico presso il distretto sanitario di Ariano Irpino, prodigandosi per la realizzazione da zero della struttura sanitaria, perché fino a quel momento l’Asl Av 1 era sprovvista sia della struttura sia di tutta la strumentalizzazione prevista dalle leggi di settore, nonostante la medicina dello sport fosse inclusa nei Lea. Da quanto esposto, emerge inconfutabile come la dottoressa Zerella sia stata l’unica reale responsabile di strutture dedicate alla medicina dello sport non solo nel Comune di Ariano Irpino con l’apertura di una struttura privata autorizzata dalla Regione Campania 2006 ma anche a partire dall’anno 2007 nell’intero territorio di competenza dell’Asl Av1.”
Ariano, medicina dello sport: chiarimento della dottoressa Mariella Zerella
Riceviamo e pubblichiamo
Gianni Vigoroso
La nota