Per l'avanzare dei contagi quasi due italiani su tre (63%) per un totale di 37 milioni di persone si trovano in zona gialla. E' quanto emerge dall'analisi della Coldiretti su dati Istat in riferimento agli effetti del cambio di colore da domani lunedì 3 gennaio per Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia che si vanno ad aggiungere in zona gialla a Liguria, Marche, Veneto, Calabria, Friuli Venezia Giulia e alle province autonome di Trento e Bolzano. Sono gli effetti del brusco balzo dei contagi determinato dall'avanzare della variante Omicron che - sottolinea la Coldiretti - sta mettendo sotto pressione le strutture sanitarie ed alimentando preoccupazioni tra i cittadini.
Nonostante il fatto che la differenza tra zona bianca e gialla sia stata in gran parte annullata dalle ultimi provvedimenti, che prevedono tra l'altro la mascherina obbligatoria all'aperto, la presenza di oltre un milione persone contagiate e molti congiunti in attesa di responso sta profondamente cambiando - sottolinea la Coldiretti - i comportamenti di consumo degli italiani.
Ben l'83% degli italiani ha scelto di trascorrere il capodanno in casa e si sono moltiplicate le disdette per le vacanze e i cenoni in ristoranti e agriturismi, secondo la Coldiretti che evidenzia peraltro il forte ricorso alle consegne alimentari a domicilio che fanno segnare nel 2021 il record di fatturato a 1,5 miliardi.
(ITALPRESS).