Nuove regole e restyling erano stati annunciati per le storiche bancarelle di Montevergine, ma i commercianti protestano per gli impegni presi ma non ancora rispettati. Si tratta di una quarantina circa di chioschi che animano l'area dello storico e amato santuario del Monte Partenio. Secondo quanto riferito da alcuni imprenditori, sembrerebbe che molti dovrebbero lasciare l'area tra licenze scadute o ritirate, senza dimenticare un intervento invocato da tempo di riassetto e pulizia di un'area frequentata ogni mese da migliaia di turisti che anche se partito lascerebbe davvero a desiderare. «Si è parlato di ordine, pulizia e sistemazione - spiegano -, ma ad oggi nulla è cambiato. Avevano promesso la nascita di vero e proprio mercatino, ma niente si è fatto ancora. Senza dimenticare gli abusivi, che continuano imperterriti a presentarsi al Santuario continuando indisturbati la loro attività». Dal canto suo l'assessore Di Nardo nelle scorse settimane ha seguito personalmente sia la procedura di restyling, che quella di affidamento e sistemazione dei chioschi. «Eppure nonostante l'irreprensibile impegno della Di Nardo siamo a zero, in un totale far west in cui sono troppe le persone che non rispettano le regole».
Redazione