Salerno

Il Covid non arresta la sua corsa e con l'aumento dei contagi cresce anche la pressione sugli ospedali. Al momento nel "Ruggi" risultano ricoverate 20 persone tra reparti ordinari e terapia sub-intensiva. Un paziente, invece, è ricoverato in rianimazione.   

Nonostante le difficoltà legate dall'emergenza sanitaria, però, il “Ruggi” sta continuando a garantire l'assistenza ordinaria. In una nota diffusa dall'azienda ospedaliera universitaria, è stato precisato che non sono stati interrotti servizi essenziali per i pazienti. «Dichiarare che le attività e i ricoveri ordinari sono stati sospesi, con riferimento specifico alle sedute di Chirurgia Oncologica, contribuisce ad alimentare ulteriormente il timore e le paure nella popolazione in questo momento in cui il Paese si trova a gestire la quarta ondata di contagi da Covid», hanno precisato i vertici del “Ruggi”. «Questa azienda ha messo in atto tutte le linee guida previste dall'Unità di Crisi Regionale e dal Ministero della Salute, per affrontare al meglio la nuova fase pandemica e garantire assistenza a tutti i  pazienti che accedono in ospedale, volgendo particolare attenzione proprio ai pazienti oncologici ed oncoematologici, a quelli in dialisi e a coloro che hanno ricevuto un trapianto. Gli operatori dell'azienda, punto di riferimento per i cittadini dell'intera provincia, da due anni affrontano quotidianamente notevoli e tangibili difficoltà per garantire assistenza a pazienti Covid e no Covid. Nello specifico, la situazione attuale della ricettività delle Breast Unit e della Chirurgia Plastica è di un totale di nove posti letto a fronte dei 12 posti precedenti. Non sono state diminuite inoltre, le sedute per la Breast Unit, anzi nell'ambito dei progetti che riguardano il recupero delle prestazioni ospedaliere non eseguite, queste ultime sono state incrementate in base alle richieste del Responsabile dell'unità operativa».