La sconfitta con lo Spezia è arrivata nel momento peggiore. Il Napoli ha chiuso in difficoltà fisica, ha provato a reggere l'urto delle assenze, ma ha pagato lo sforzo lungo le settimane e la pausa natalizia limita la possibilità di cancellare subito l'amarezza per quanto mancato con lo Spezia. La presenza di Aurelio De Laurentiis nello spogliatoio al termine della gara persa con i liguri non è passata inosservata ed è stata sottolineata anche da Luciano Spalletti nel commento della sconfitta casalinga. Le parole del presidente possono garantire l'avvio della reazione, da gestire nella sosta del campionato. Le assenze si confermeranno anche nel 2022, che si aprirà con il big match allo Stadium contro la Juventus.
Attesa Coppa d'Africa con il caso legato a Victor Osimhen, fermo dall'operazione, necessaria dopo il brutto scontro di gioco con Milan Skriniar in Inter-Napoli, da prove con la maschera in allenamento e che potrebbe partire per gli impegni della sua Nigeria nell'evento continentale. Nel frattempo, prime mosse di mercato con lo sguardo rivolto alla difesa dopo l'addio a Kostas Manolas, ceduto all'Olympiacos. Si pensa ad Attila Szalai.
L'ungherese, classe '98, di proprietà del Fenerbahce potrebbe essere la sorpresa sotto l'albero del direttore sportivo, Cristiano Giuntoli. Il dirigente azzurro piace alla Juventus, è legato al Napoli con un contratto con scadenza 2024, ma con rumors di uscita e già di primi nomi in chiave partenopea per il ruolo nella società di ADL.