Benevento

Arresti in casa, a distanza di oltre sei mesi, per la 19enne di Benevento che agli inizi di giugno era entrata nel carcere di contrada Capodimonte di Capodimonte. Difesa dall'avvocato Antonio Leone, la ragazza, per la quale è stato diposto il giudizio immediato, era stata fermata a fine maggio dalla polizia per tentata estorsione, maltrattamenti e lesioni ai danni del padre. Contro il quale, secondo la ricostrzuione degli inquirenti, si era scagliata con calci e pugni di fronte al suo rifiuto di darle dei soldi.

Un comportamento violento che lei aveva escluso durante l'udienzaa di convalida, ammettendo solo di aver chiesto al genitore una piccola somma di denaro perchè voleva uscire. Era rimasta ai ai domiciliari, ma dopo alcuni giorni era finita in carcere. La mamma aveva infatti chiesto l'intervento degli agenti perchè lei si sarebbe allontanata dall'abitazione, vioando la misura, dopo un fortissimo litigio.