Battipaglia

Il Comune di Battipaglia ha manifestato piena adesione ai progetti "CITISENS: Cittadini Sensori per l'Ambiente" promossi dal Dipartimento di Chimica e Biologia dell'Università di Salerno (settore Scienze Ambientali) basati sull'approccio "Citizen Science", ossia sul coinvolgimento attivo dei cittadini nella ricerca scientifica e nel monitoraggio ambientale.

CITISENS Battipaglia è finalizzato allo studio dell'impatto olfattivo sul territorio, dovuto ad emissioni odorigene di origine antropica. Nasce con la partecipazione delle associazioni dei cittadini, delle istituzioni delle scuole e di tutte le componenti della comunità coinvolte si basa sulle segnalazioni di cattivi odori, geo-localizzate, da parte dei cittadini, attraverso una chat telegram dedicata (BattiOdor) che porta alla produzione di mappe dell'odore, sulle quali è possibile individuare le aree a maggior impatto olfattivo che possono essere oggetto di approfondimento e ulteriori indagini specialistiche da parte degli esperti dell'università.

"L’assessore all’Ambiente, in linea con quanto già programmato, intende tra l’altro promuovere l’integrazione di tale progetto all’interno di una più ampia proposta progettuale sui monitoraggi ambientali, all’interno del PNRR che dovrebbero interessare l’intero territorio comunale di Battipaglia", si legge in una nota del comune.

L'adesione all'iniziativa è stata manifestata nel corso di un incontro tra l’amministrazione comunale di Battipaglia e l’università di Salerno (Dipartimento di Chimica e Biologia), avvenuto ieri mattina, per discutere della collaborazione in alcune attività progettuali e di ricerca. Erano presenti per l’Amministrazione comunale la Sindaca Cecilia Francese, l’Assessore all’Ambiente Vincenzo Chiera e quella all’istruzione Silvana Rocco. Per il Dipartimento di Chimica e Biologia il Prof. Antonio Proto, il Prof. Vincenzo Venditto e la Dr.ssa Alma Moretta.

Questo progetto, insieme ad altre iniziative che interesseranno attivamente anche le scuole di Battipaglia per favorire la divulgazione scientifica e l’accesso per i giovani a progetti di ricerca universitari, sarà oggetto di un apposito protocollo d’intesa che darà l’avvio alla collaborazione fattiva dei due Enti a partire da gennaio 2022.