Sono stati cinque mesi intensi quelli vissuti da Rui Carvalho sulla panchina giallorossa e che si sono chiusi con la supersfida contro la capolista Fondi. A Salerno è arrivata una sconfitta ma anche tante buone indicazioni. I laziali hanno vinto tutte le partite disputate fino ad ora e stanno dominando il torneo di serie A2, ma la Pallamano Benevento ha fatto intravedere ancora qualche progresso. Il processo di crescita è ancora lungo ma la strada tracciata dal tecnico portoghese sembra essere quella giusta.
"Siamo entrati in campo con la giusta convinzione, ma sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile - ha spiegato -. Dopo un buon avvio abbiamo sbagliato qualche conclusione di troppo dai sei metri e questo ha fatto sì che Fondi aumentasse il suo vantaggio. Abbiamo provato a riprenderci ma siamo stati un po' troppo frettolosi. Non era il risultato che volevamo, ma lavoreremo tanto dopo le festività per riprendere il nostro cammino".
Un cammino fatto di troppe sconfitte fuori casa, ecco su cosa bisognerà lavorare. La squadra è talentuosa e soprattutto molto giovane. I margini per fare meglio ci sono e nella seconda parte di stagione bisognerà cambiare marcia. Giocarsi il secondo posto è complicato, Genea Lanzara, Ragusa e Palermo sembrano avere qualcosa in più, ma le prossime tre partite saranno fondamentali. Si riprende il 22 gennaio con il match interno contro il Girgenti, poi due trasferte: la prima nella tana della Darwin Mascalucia, la seconda nel derby tutto campano contro l’Atellana Aversa. Questi sono match in cui non bisognerà sbagliare nulla perché tre successi porterebbero la squadra a giocarsi realmente qualche possibilità di lottare fino alla fine per il secondo posto.