Riccardo Maniero, grande protagonista del match di ieri al “Partenio-Lombardi” tra Avellino e Foggia con una doppietta d'autore che ha portato i biancoverdi a un passo dalla conquista dei 3 punti, sfumati per effetto del pari al 94' di Ferrante, ha utilizzato Instagram per una precisazione in merito all'esultanza dopo il secondo gol, che alcuni hanno interpretato come un gesto di sfida nei confronti della panchina dei satanelli.
L'attaccante ha pubblicato una serie di foto che lo immortalano con Zeman, suo allenatore ai tempi del Pescara, con cui ha conquistato la promozione in Serie A, e ha spiegato: “Mi dispiace che in tanti abbiano frainteso il mio gesto. Non ho esultato contro la nostra squadra avversaria. Sulla panchina del Foggia è seduta una delle persone più vere ed importanti che abbia conosciuto nel mondo del calcio. Oltre che un grande maestro, è una persona alla quale voglio un grande e sincero bene. Mi dispiace si sia potuto creare questo piccolo disguido e ci tenevo a fare chiarezza: nel momento del gol sono andato sotto la tribuna per esultare con i famigliari e, involontariamente, sono passato davanti la panchina avversaria, ma senza offendere nessuno”.