Eboli

Raptus di follia ieri, per un marocchino di 32 anni, che è entrato nel giardino della villa dell’ex vicesindaco di Eboli, Antonio Conte, nipote dell’ex ministro Carmelo Conte. Nouar Jaouad, questo è il nome del 32enne, una volta all’interno della proprietà ha iniziato a distruggere tutto ciò che trovava sulla sua strada, accanendo la sua rabbia addirittura contro l’abitazione stessa, lanciando grossi ceppi di legno, tagliati per il camino, e accatastati nel giardino. Immediatamente allertati i carabinieri della compagnia di Eboli, che si sono precipitati sul luogo. Purtroppo neanche l’arrivo delle forze dell’ordine ha placato l’ira dell’extracomunitario, che alla vista dei militari ha iniziato a lanciare pezzi di legno al loro indirizzo, colpendo un carabiniere alla testa, procurandogli un taglio medicato con sette punti di sutura. Un altro militare, invece, è stato colpito alla spalla e ad una gamba, riportando forti contusioni. Alla fine l’uomo è stato bloccato ed arrestato. Sembra che Nouar Jaouad, non fosse nuovo a questi gesti, soprattutto nei confronti della famiglia Conte, perché nei giorni scorsi aveva già tentato di aggredire sia la moglie che il nipote dell’ex sindaco di Eboli.