Avellino – Foggia 2-2, il commento del tecnico dei biancoverdi, Piero Braglia: “Le partite si giocano fino al 95'. Abbiamo gestito male la situazione finale, l'arbitro sfortunatamente non ha visto un loro fallo di mano, ma ci sono state delle serie di ingenuità da parte nostra. Dispiace solo per il risultato perché oggi avremmo recuperato punti a tutti. Siamo incazzati, è chiaro, ora bisogna fare le persone intelligenti e tenere questa arrabbiatura per mercoledì a Campobasso. Dobbiamo essere pronti a preparare la gara riconvertendo la rabbia in cattiveria. Il gol di Ferrante? Ci sono state una serie di cose, abbiamo fatto una serie di imprecisioni, siamo stati dei polli. La squadra, però, a me piaciuta, ha lottato con determinazione, con carattere, ma il calcio va così. Saremmo stati più contenti tutti vincendo, ovviamente. Aloi? Lui era e resta un giocatore importante, che se entra in determinato modo, come ha fatto oggi, è un valore aggiunto. Maniero? Se è in giornata ti vince le partite da solo, chi dice che Maniero non è un buon giocatore, di calcio ne capiscono poco. Zeman ha detto che l'Avellino è la classica squadra di Braglia? Non me ne frega un cavolo. A volte mi sembra che si vada oltre nei giudizi quando si parla di me, parlando della classica squadra di Braglia. Io riconosco che lui le cose le fa molto bene, io, quando lo incontro, non gliele voglio far fare. Lo saluto con estremo piacere, lui fa altrettanto con me, ma ognuno ha il suo modo di vedere il calcio. Lui è arrivato in Serie A, io no, ma non sono invidioso. Ho fatto il mio percorso. Questi sono campionati dove bisogna essere belli, ma anche concreti, qui ti chiedono i risultati e se non arrivano sono problemi. Forte? Non poteva arrivare sul diagonale di Ferrante. Noi, però, avevamo due giocatori fuori, lui ha rinviato corto, loro sono stati bravi ad approfittarne. Il girone di andata? Non ho mai parlato di primo posto. Io sono convinto che questa squadra possa fare dal terzo posto in su. Se il presidente la pensa diversamente, ritiene che siamo da primo posto, io non posso dire nulla, ma non cambia la mia opinione. Non sono presuntuoso, l'ho sempre detto. Se non sono contenti mi dispiace dei tifosi e della società. Ma va così”.
Braglia: "Gestita male l'ultima azione. Zeman? Non mi interessa quello che dice"
Avellino - Foggia 2-2, il tecnico: "Il presidente vuole il primo posto? Per me siamo da primi 3"
Marco Festa