Napoli

L'Inter corre e mette pressione alla dirette concorrenti per lo scudetto: 5-0 all'Arechi, contro la Salernitana; +7 sul Napoli, +5 sull'Atalanta e +4 sul Milan. E così, Milan – Napoli, in programma domani, alle 20,45, allo stadio “Meazza”, diventa ancor più determinante sia in ottica classifica, sia in termini di potenziale contraccolpo psicologico, positivo o negativo, per chi dovesse spuntarla o capitolare non tenendo il passo e accumulando un gap significativo dalla capolista e dai prossimi dirimpettai.

Spalletti, al rientro da due giornate di squalifica, dovrà fare a meno di Fabián Ruiz, Osimhen Koulibaly. Insigne dovrebbe accomodarsi in panchina. Recuperati Lobotka, pronto a dare il proprio contributo, all'occorrenza, a gara in corso e Mario Rui, che giocherà titolare permettendo a Di Lorenzo di agire sulla propria fascia di competenza, quella destra, senza necessità di tamponare l'assenza del portoghese sulla corsia opposta. In mediana spazio a Demme e Anguissa, che rientra dopo poco più di un mese di stop in cui la sua indisponibilità è decisamente pesata. Nella batteria di trequartisti Lozano è in vantaggio su Politano per affiancare Zielinski e Elmas alle spalle dell'unica punta Mertens, con la fascia di capitano.

Sponda rossonera Pioli deve fare a meno degli infortunati Calabria, Kjaer, Leao, Pellegri e Rebic, ma può contare su Giroud per rilevare Ibrahimovic in corso d'opera. Da risolvere i ballottaggi Krunic - Messias, Tonali – Bennacer e Kalulu – Florenzi.