L'ufficio del Giudice di Pace di Lauro è a rischio soppressione a causa di un contenzioso tra il Tribunale e il Comune.
Ricostruiamo i fatti.
L'ufficio del Giudice di Pace di Lauro si trova nel Comune di Quindici (Av). L'accordo con il Comune di Lauro è che questi avrebbero dovuto garantire un dipendente a tempo pieno negli uffici preposti.
La vicenda inizia con una nota del coordinatore dell'ufficio del GdP di Lauro, nella quale si lamenta una forte carenza di organico nell'ufficio poiché, dei quattro dipendenti preposti alle mansioni di assistente e cancellieri, tre sono assunti a tempo parziale e il quarto, unico dipendente a tempo pieno, ha cessato il servizio per collocamento a riposo in data 01/12/2021.
La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che la mole di contenziosi civili di competenza di questo ufficio risulta enorme, con la conseguenza che le attività contabili e amministrative non sono svolte regolarmente.
Il Comune di Lauro, in risposta, destina all'ufficio in oggetto, in sostituzione del cancelliere che ha raggiunto i requisiti per il pensionamento, un geometra che, fino a quel momento, era di istanza all'Ufficio Tributi.
Il Tribunale di Avellino invia una nota al Comune di Lauro lamentando la totale inidoneità del dipendente a svolgere la mansione per la quale era stato trasferito, riportando le dichiarazioni rilasciate dallo stesso, che asserisce di essere invalido all'80%, di essere vicino all'età pensionabile e di avere ferie arretrate e maturande da godere.
La nota si conclude con le conclusioni del Tribunale, il quale scrive che “l'effetto della destinazione da parte del Comune di Lauro si risolve in un parcheggio dell'uomo presso il Giudice di Pace” invitando l'amministrazione comunale ad inviare altro dipendente a tempo pieno e, rivolgendosi ai comuni di residenza degli altri dipendenti, di destinare questi ultimi a tempo pieno all'ufficio del GdP. In mancanza di riscontro si richiederà al Ministero di porre a carico dei Comuni i danni erariali che si produrranno, nonché di sopprimere l'ufficio per impossibilità di regolare funzionamento.
Il Sindaco di Lauro, in risposta, allega completa idoneità del dipendente a svolgere le mansioni ordinarie, aggiungendo anche che questo, essendo stato per anni assegnato all'Ufficio Tributi e Patrimonio e ancor prima presso l'Ufficio Tecnico, ha sempre svolto le sue mansioni “in piena scienza delle materie giuridiche”.
Si teme per l'ennesima chiusura di uno degli uffici del GdP in provincia di Avellino, dopo quelli di Montoro e di Cervinara, soppressi per i medesimi motivi.
L’ex sindaco di Lauro, Antonio Bossone, in merito alla vicenda dichiara: “Si tratta di una situazione incresciosa, il Comune non essendo in grado di mandare una risorsa umana adeguata, invia un dipendente afferente all’area tecnica D3, sostenendo un investimento che non regge, sia per il fatto che la risorsa andrà in pensione a breve, sia perché avendo ferie e permessi non goduti di cui usufruire, probabilmente sarà assente giustificato sul posto di lavoro. A causa di queste decisioni scellerate che hanno sapore puramente politico, si rischia la perdita di un ufficio molto importante per il Vallo di Lauro. I sindaci dovrebbero fare istituzione, non pseudopolitica”.