Tira aria di addio tra Insigne e il Napoli. De Laurentiis ha offerto un quadriennale da 3,5 milioni di euro a stagione, ma per rinnovare il contratto, in scadenza, il capitano degli azzurri non ha alcuna intenzione di ridursi lo stipendio rispetto a 5 milioni netti ad annata agonistica attualmente percepiti.
L'agente di Insigne, Vincenzo Pisacane, ha annunciato attraverso le colonne de “Il Corriere dello Sport” che l'offerta per il prolungamento è stata rifutata. “Bisognerebbe chiedere per quale motivo Lorenzo lo ha fatto. Non riteniamo congrua la proposta. L'ultima telefonata non è stata delle migliori, ma è giusto che ognuno abbia la propria idea” ha esordito Pisacane, che ha poi rincarato la dose: “Forse nessuno si aspettava questo epilogo. Anzi, forse Lorenzo sì. È finita? La storia tra il Napoli e Insigne non finirà mai, anche se andrà a giocare altrove, ma nel rispetto del calciatore e di tutti non si può aspettare in eterno, non si può aspettare giugno. E se poi malauguratamente dovesse prendere un raffreddore? Perché rischiare?”
Porta aperta per un futuro all'estero: “Credo che dopo tanti anni in una squadra è difficile indossare un'altra maglia nello stesso campionato. Un'esperienza fuori farebbe meno male. Ci può stare, tipo Del Piero, ma è una mia idea... Parla inglese? Un pochino sì. I figli frequentano la scuola americana”.
E cala il gelo. Insigne e il Napoli, mai così lontani.