Avellino

"Nonostante i giri di parole, la Direzione generale per il governo del territorio, rispondendo ad una mia interrogazione  dei giorni scorsi, conferma che i Comuni che non hanno un piano urbanistico approvato sono almeno 400 su 500, a fine novembre 2019 erano  430 quelli  diffidati a provvedere. E attualmente solo una dozzina sono senza nemmeno un preliminare di piano". Lo comunica il consigliere regionale del Movimento Cinque stelle, Vincenzo Ciampi che continua: " Avere 418 comuni con preliminare di piano e non con il piano urbanistico approvato, non ci tranquillizza. E dato che  tali comuni stanno dunque affrontando ancora l'adozione del piano, essi non dispongono di fatto  di strumenti urbanistici aggiornati. Cosa significa? Significa quello che la stessa direzione generale dice, rispondendo alla  mia interrogazione: “condizione necessaria per poter accedere  ai finanziamenti previsti dalla nuova programmazione europea 2021 – 2027  è che i comuni devono aver approvato il Puc,  completi delle due componenti, sia quella strutturale che quella programmatica”. Dunque centinaia di comuni campani, soltanto con il preliminare di piano urbanistico approvato, non potranno concorrere ai finanziamenti del Pnrr. - continua Ciampi -  Nella legge di bilancio si vogliono tra l'altro surrettiziamente introdurre delle proroghe all'approvazione degli strumenti urbanistici e  restringere il campo di azione degli strumenti di tutela del territorio come le Valutazioni di impatto ambientale. Insomma si vuole procedere per proroghe e varianti su strumenti vecchi, scaduti, senza visione rispetto alle nuove sfide imposte dalla pandemia.  E' dunque necessario avviare subito una discussione su questa materia, per arrivare ad una legge urbanistica regionale che nessun piano paesaggistico o piano territoriale di coordinamento provinciale potranno sostituire nel suo valore di cornice tecnico-politica dello sviluppo urbanistico campano".