Avellino

Fine anno, tempo di bilanci e di classifiche. Quella del Sole 24 ore sulla qualità della vita è la più attesa perché disegna, con precisione, la mappa del benessere in Italia e Avellino con la sua provincia non è tra i luoghi migliori i cui vivere, come tutte le città campane e il Mezzogiorno, salvo qualche rara eccezione. Le città in cui si vive meglio sono quasi tutte nel nord est, Trieste in testa, seguita da Milano e Trento.

Anche quest'anno l'indagine  prende in esame 90 indicatori, suddivisi nelle tradizionali sei macro-categorie tematiche: ricchezza e consumi; affari e lavoro; ambiente e servizi; demografia e salute; giustizia e sicurezza; cultura e tempo libero.

La provincia di Avellino è 93esima su 107 province italiane, perde ben 9 posizioni rispetto allo scorso anno, posizionandosi in fondo alla classifica in tutti i principali indicatori: 83esimi per ricchezza e consumi, 79esimi per affari e lavoro, 85esimi per demografia e società,  96esimi per ambiente e servizi e 97esimi per cultura e tempo libero. Unica eccezione il 59esimo posto nella categoria Giustizia e sicurezza.

Vediamoli nel dettaglio.

La performance migliore vede l'Irpinia prima alla voce canoni medi di locazione per appartamenti di 100 mq in zona semicentrale con una media di 270 euro al mese  rispetto alla media nazionale di circa 620 euro al mese. Dunque fittare una casa ad Avellino conviene. Se si guarda all'indice di criminalità l'irpinia torna ad essere isola felice nel panorama nazionale prima addirittura su 107 province, 34esima per truffe e frodi informatiche,   70esima per furti in abitazione con  137,2 denunce ogni 100mila abitanti, 30esima per furti autovetture

Quanto alla classifica del miglior clima è facile immaginare che Avellino non è tra le città più soleggiate posizionandosi all'83esimo posto con circa 6,8 ore di sole giornaliere in media.

Ricchezza e consumi in salita, con un +10,9% sugli scenari immobiliari. Bene anche il dato delle nuove start up innovative, +22,6%

Demografia e società: aumenta il tasso di natalità con +6,3%, diminuisce l’indice di vecchiaia -2,8%

Precipita l’indice relativo allo spazio abitativo (Scenari Immobiliari su dati Istat e agenzia delle Entrate) -93,5%

Ambiente e servizi vedono l’Irpinia al 64esimo posto, ma se si guarda all’inquinamento troviamo una concentrazione media di Pm10 ancora troppo alta con un aumento del 1,1% nell’ultimo anno. A questo si lega il dato relativo al numero di auto circolanti in Irpinia, che aumentano del 47,6% a fronte di zero o quasi piste ciclabili che fanno scendere Avellino al 94esimo posto.

Il dato più sconfortante lo troviamo alla voce cultura e tempo libero. Avellino è al 97esimo posto, la performance peggiore in assoluto con una variazione di undici punti al ribasso rispetto al 2020. In Irpinia i comuni spendono per la cultura circa 6 euro pro capite

Andando nello specifico, siamo in centesima posizione per trasporto pubblico, 94esimi per qualità della vita dei bambini, 102 per qualità della vita dei giovani e 93 esimi per gli anziani. Al 94esimo posto per piste ciclabili, e al 104 esimo posto sia nella speciale classifica city rank, relativa alle città intelligenti, sia per spesa sociale dei Comuni. Quindi siamo 94esimi per dotazione di banda ultra larga, 83esimi per numero di librerie, 89esimi per palestre e piscine, 97esimi per patrimonio museale.