Il Comune di Baronissi ricorda il settecentenario della morte del Sommo Poeta con "dante700", l'installazione realizzata dall'artista Girolamo Santulli al Parco del Ciliegio.
L'opera è stata 'svelata' questa mattina dal sindaco Gianfranco Valiante. L'artista si è lasciato ispirare dal vorticoso percorso della Divina commedia come un libro a pagine spiegate, con citazioni estetiche provenienti dall'arte moderna e contemporanea. L'installazione, composta da tre lastre verticali in metallo corten, gioca con i pieni e i vuoti e si può attraversare. Sulla prima lastra il volto del poeta. Sulle altre sono stati incisi versi del Poeta che diventano immagine. A firmare l’opera, l’artista Girolamo Santulli, laureato all’Accademia di Belle Arti di Napoli, che vive e lavora a Baronissi. L’opera di eccezionale valenza ha preso forma in un luogo simbolo della cultura, a pochi passi dal Museo Frac, nel Parco del Ciliegio che diventa così Giardino dell’arte.
All'inaugurazione hanno partecipato il vicesindaco e assessore alla cultura Anna Petta, l'assessore Picarone, i consiglieri comunali Angela De Divitiis, Elisa Galdi, Luisa Genovese, Enzo Melchiorre, il direttore del Museo Frac Massimo Bignardi (e presidente della Commissione del Concorso di idee bandito dal Comune), la presidente della società Dante Alighieri Pina Basile. Versi della Divina Commedia sono stati declamati dalle studentesse della classe quinta della scuola San Francesco Benedetta Karol Donnarumma e Lucia Senatore.
"Una bella giornata per la nostra città", scrivono dall'amministrazione.