Salerno

Un ragazzo è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal tribunale per i minorenni di Salerno, per il suo coinvolgimento in una rissa verificatasi, lo scorso 31 ottobre, nella movida cittadina. Il giovane è accusato di lesioni gravi ai danni di un coetaneo. Le indagini avrebbero evidenziato che, nella notte del 31, la vittima, essendosi accorta di una discussione per futili motivi tra un suo amico ed un giovane sconosciuto, era intervenuta per sedare gli animi.

Ma, malgrado le sue pacifiche intenzioni, lo sconosciuto, poi identificato minore oggi arrestato, lo ha colpito più volte al volto procurandogli la frattura del naso e ferite lacero contuse al viso e al corpo, utilizzando un tirapugni.  I colpi ricevuti hanno causato alla vittima, come accertato con consulenza tecnica del Pubblico Ministero, lesioni gravi con indebolimento della funzione respiratoria. Le indagini dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Salerno hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti del minore raggiunto dall' ordinanza cautelare e di ricostruire la dinamica dei fatti attraverso una serie di testimonianze, anche in base al comportamento tenuto dal minore dopo i fatti. Per il procuratore dl tribunale dei minori Patrizia Imparato si tratta “dell'ennesimo episodio di gratuita e insensata violenza giovanile avvenuto in città che dimostra ancora una volta la sempre più crescente pervasività della cultura della sopraffazione che tristemente caratterizza gli ambienti giovanili di questa provincia”.