Solofra

Cuore nobile e generoso. E poi la forza del fare impresa con audacia, coraggio e ferrea volontà. Si è spento a soli 45 anni, stroncato da un malore improvviso, Andrea D'Urso amatissimo e stimatissimo imprenditore di Solofra, che lascia l'adorata moglie Maddela, i suoi tre figli, sua madre, suo fratello Alfonso e la famiglia tutta. La notizia della sua morte, avvenuta nella notte tra mercoledì e giovedì,  ieri si è rapidamente diffusa in provincia di Avellino. La morte dell'imprenditore nel settore conciario e nel mondo della pasta con il marchio Graziano, era stimatissimo e amato da tutti. Andrea D’Urso, 45 anni, di Solofra, si è distinto per aver dato lustro alla tradizione gastronomica irpina riportando in auge antichi formati come il fusillo avellinese, la maccaronara e le cannazze. Premiato di recente anche dal Gambero Rosso tra i migliori pastifici artigianali in Italia, è riuscito in pochi anni con il fratello Alfonso a fare della ricerca e dell’innovazione il tratto distintivo del Pastifico Graziano. Poi l'impresa d'eccellenza nel settore conciario. Non si è mai risparmiato per la sua Solofra, diventando negli anni punto di riferimento per la comunità tutta, garantendo sempre il suo supporto per le tante iniziative sportive, culturali e sociali sul territorio. Addolorato il sindaco Michele Vignola racconta:. «La morte di Andrea - dichiara il primo cittadino- ci lascia senza parole. Siamo addolorati per aver perso un figlio nobile di questa terra, simbolo ed esempio concreto del fare. Un solofrano doc sempre disponibile, aperto per il territorio oltre ad essersi distinto come imprenditore con il fratello per il coraggio di fare impresa in modo nuovo, guardando sempre dritto al futuro, con il valore aggiunto dell’umanità e della fede". I funerali di Andrea D'Urso, capitano di impresa, simbolo dell'Irpinia del fare, si terranno questa mattina alle ore dieci e trenta nella Collegiata di San Michele Arcangelo, nella città della concia.