Avellino

Da oggi il reparto in cui Mario Claudio Magliocca ha prestato servizio sarà intitolato a lui, medico stroncato dal virurs in quella tragica e inarrestabile sequenza che in pochi giorni lo scorso anno si portò via numerosi camici bianchi irpini, martiri del coronavirus. L'infettivologo Mario Claudio Magliocca come il ginecologo Leonardo Nargi, come l'anestesista Sergio Pascale, lo psichiatra Eduardo Ferri e il Cardiologo Giuseppe Aldo Spinazzola, primo medico irpino stroncato dal coronavirus.  Ieri pomeriggio la cerimonia di intitolazione dell’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’Azienda ospedaliera Moscati al dott. Mario Claudio Magliocca, dirigente medico simbolo della lotta contro il Covid-19, deceduto nel dicembre dello scorso anno nella terapia intensiva del suo ospedale. In un’atmosfera molto commossa, l’infettivologo è stato ricordato dalla moglie, Maria Stella  Martino, dai suoi più cari amici e colleghi e dal Direttore Generale dell’Azienda, Renato Pizzuti, nell’aula magna della Città ospedaliera. Subito dopo, davanti all’ingresso del reparto di Malattie Infettive,  il vescovo di Avellino, Monsignor Arturo Aiello, con parole toccanti, ha benedetto la targa di intitolazione dell’Unità Operativa.