Torre del Greco

E’ stata una lunga corsa ma il New Tennis Torre del Greco alla fine ce l’ha fatta. Vincendo la partita casalinga contro il Rungg di Bolzano ha conquistato la sua prima finale scudetto. Il tricolore sarà messo in palio al Carisport di Cesena tra sabato e domenica e a confrontarsi col circolo campano ci sarà il CT Vela di Messina. I siciliani, guidati da Salvatore Caruso, hanno fatto l’impresa rimontando nella sfida di ritorno il TC Pistoia imponendosi al doppio di spareggio grazie alla coppia Caruso-Tabacco. Impresa che ha dato grande entusiasmo ai siciliani che daranno del filo da torcere ai campani. In settimana della sfida tricolore al sito ufficiale della Federazione ha parlato Andrea Pellegrino, una delle colonne della squadra di Torre del Greco.   

“La nostra avventura non è partita nel migliore dei modi - ha raccontato a Federtennis.it -. Nella fase a gironi ci sono state assenze e defezioni che ci hanno complicato la missione, ma alla fine abbiamo recuperato punti preziosi e siamo riusciti a chiudere al primo posto. Poi la sfida contro il Rungg è stata davvero una battaglia: siamo stati bravi ad entrare in campo con il giusto atteggiamento nella gara di ritorno dopo il pareggio dell’andata”. Per il New Tennis di Torre del Greco è la prima finale tricolore della storia e c’è tantissima attesa. Sarà la prima finale di A1 della storia del New Tennis Torre del Greco: “Mi aspetto un evento entusiasmante –continua Pellegrini-, diverso da quello che siamo abituati a vivere nei tornei individuali. L’obiettivo sarà divertirsi e chiaramente conquistare lo scudetto: noi giocatori, il presidente e lo staff abbiamo fatto tanti sacrifici per raggiungere Cesena, daremo il massimo”.  

La squadra partenopea è attrezzata per provarci fino alla fine e vivere un week end dalle forti emozioni. In campo ci sarà anche Raul Brancaccio, che è di Torre del Greco, e sicuramente sarà il più motivato di tutti per portare a casa lo Scudetto e chiudere alla grande un 2021 che per lui è stato molto positivo.