Avellino

Sandro Abate – Vitulano Drugstore Manfredonia 6-2, il commento del coach biancoceleste Monsignori: “Abbiamo giocato per 13 minuti una partita ordinata, su un campo complicato, contro un avversario forte. Abbiamo commesso delle ingenuità che ci sono costate caro. Siamo stati disattenti. Dopo il 3-0 abbiamo provato a rimettere in piedi la gara ma, oggettivamente, la seconda parte di gara è stata condizionata dall’arbitraggio. In un match così non c’era bisogno di accanirsi su una serie di decisioni, per lo meno discutibili. L’arbitro di sinistra doveva fischiare di più, ha lasciato correre troppo e la situazione è sfuggita di mano. Ma questo per noi non è un alibi, anche nel caso dell’espulsione di Well è stata un’ingenuità. Se vogliamo rimanere in questa categoria non dobbiamo più commetterne e lavoriamo per questo. Dobbiamo crescere, il problema non è legato al mercato ma al nostro atteggiamento. La squadra è viva e si è sempre dimostrata all’altezza, ma se non si risolvono determinate questioni i punti non arriveranno”.