Avellino

Ato rifiuti, si va verso il commissariamento. Oggi la riunione degli otto consiglieri, in seconda convocazione per l'elezione del nuovo presidente, ma ancora una volta nulla di fatto. La situazione di stallo è tutta di matrice politica. Da una parte i quattro consiglieri di riferimento del Partito Democratico (Costantino Giordano, sindaco di Monteforte, Nunziante Picariello, sindaco di Capriglia, Nando Zoina, consigliere comunale di Montemiletto, Luigi Lanzetta, consigliere comunale di Forino), dall'altra renziani e centrodestra (Buonfiglio per Italia Viva, Giacobbe in rappresentnza dei festiani, e Giovanni D'Ercole per FdI con il sindaco di Savignano, Della Marra).

La sintesi si sarebbe potuta trovare sul nome del sindaco di Savignano, ma a sorpresa i tre consiglieri del centrodestra si sono dimessi, preferendo aprire di fatto la strada al commissariamento dell'ente d'ambito. Una situazione che è chiaramente figlia del nuovo assetto politico determinato dalle elezioni provinciali. La scadenza naturale del mandato degli organi direttivi dell'ato rifiuti è fissata per febbraio ma nel frattempo ci sono importanti adempimenti da compiere come l'affidamento del servizio integrato dei rifiuti. A questo punto è probabile che la Regione decida di inviare a breve un commissario.