Benevento

Poco meno di 4400 pezzi sequestrati complessivamente: circa 2500 a Ruggero Messere (avvocati Antonio Leone e Domenico Vessichelli), 35 anni, il resto a Piero Colangelo (avvocato Fabio Russo), 56 anni, le due persone arrestate sabato – sono ai domiciliari - dalla guardia di finanza per una ipotesi di detenzione illegale di fuochi pirotecnici. Sono i numeri di una doppia 'visita' compiuta dalle fiamme gialle, evidentemente sulla scorta di precise indicazioni.

Attenzione puntata, nel caso di Messere, su un box-garage adiacente il cancello d'ingresso della sua abitazione, nel quale erano stati scovati 2286 pezzi per 58 chili di contenuto netto esplosivo dei prodotti classificati 'F2' – 'F3' e 'F4' (con un rischio potenziale basso, medio ed elevato) e 129 manufatti artigianali di forma sferica e cilindrica per un peso lordo di 35 e passa chili . A questi ultimi se ne erano poi aggiunti altri 82 ( e 4 mortai) trovati nel soggiorno di casa, contenuti in sei pacchi pronti per essere spediti ad una serie di acquirenti residenti nel Lazio, in Lombardia, nelle Marche e, in due casi, a Paduli.

La perquisizione a carico di Colangelo era invece stata effettuata in un immobile in disuso a due livelli non di sua proprietà: al piano superiore c'erano materiale pirotecnico, polvere da sparo, micce, un banco e gli attrezzi per il confezionamento dei manufatti artigianali: 340, per un peso lordo di 102 chili, sui quali erano stati apposti i sigilli, al pari di 1534 pezzi per 58 chili di contenuto netto esplosivo di prodotti classificati 'F2' – 'F3' e 'F4' (con un rischio potenziale basso, medio ed elevato) e IV categoria.

L'attesa è ora per la convalida dinanzi al Gip: un appuntamento che gli indagati, se non sceglieranno di avvalersi della facoltà di non rispondere, potranno utilizzare per fornire la loro versione sui fatti contestati.

(foto di repertorio)