Scatta il conto alla rovescia per l’undicesima giornata nel campionato di Serie A di futsal. La Sandro Abate scenderà in campo domani per affrontare i campioni d’Italia in carica dell’Italservice Pesaro. Appuntamento al PalaFiera con fischio d’inizio alle 20. I verdeazzurri sono reduci da tre battute d’arresto, l’ultima subita nel derby casalingo contro il Napoli Futsal (2-4), mentre, il quintetto allenato da mister Colini arriva al match dopo il successo conquistato sul parquet del Futsal Pescara (1-5). L’obiettivo degli irpini è certamente quello di tornare a conquistare i tre punti e riprendere la corsa verso le prime otto classificate. Abate e compagni sono a secco di vittorie da sei giornate: l’ultima risale alla panchina di mister Angelini, lo scorso 19 ottobre proprio contro il Futsal Pescara (4-1). Discorso differente per i biancorossi, che vogliono difendere il secondo posto in graduatoria e accorciare le distanze dall’ormai capolista solitaria Syn-Bios Petrarca. Riguardo al mercato, entrambe le formazioni hanno salutato importanti calcettisti: mister Scarpitti non avrà più a disposizione né Ramon né Lolo Suazo, mentre, coach Colini non potrà più contare su Miarelli.
Alla vigilia del match, parola a capitan Abate: “Abbiamo inevitabilmente subito un contraccolpo causato dall’inaspettata uscita di mister Angelini. Successivamente è arrivato il tecnico Scarpitti e ci sono stati cambiamenti sostanziali. La squadra deve essere in sintonia con la nuova guida tecnica, e per questo ci sono state due uscite abbastanza naturali. Ora c’è la possibilità di ripartire, anche se la settimana non è delle più semplici. C’è il trittico con Pesaro, Manfredonia e poi con la Meta Catania. Ci troviamo in coincidenza con le liste di trasferimento e si dovranno sostituire al meglio le due partenze con dei profili condivisi con il coach, aprendo di fatto un nuovo ciclo. Dobbiamo essere realisti e guardarci dietro. La classifica è corta, il campionato è di altro livello e dobbiamo combattere con tutte le nostre forze per tirarci fuori da questo limbo. In classifica siamo a 4 punti dai playoff e a 4 dai playout. L’obiettivo è conservare la categoria, dobbiamo vincere una partita il prima possibile. Mancano 5 partite al termine del girone d’andata, dato che sancirà l’ingresso in Final Eight. Dovremo fare un’impresa, bisognerà vincerle tutte. Con calma accettiamo quello che ci è capitato, senza paura. Sappiamo che sarà difficile, ma noi accettiamo la situazione con dignità e auspichiamo ad un futuro migliore, sia per la piazza, sia per la società. Contro il Ciampino e il Real San Giuseppe la squadra è stata passiva, contro il Napoli, invece, abbiamo combattuto palla su palla nonostante molte difficoltà. La prestazione da parte della squadra è stata di carattere e di cuore mettendo in campo tutto ciò che avevamo. Mi aspetto la stessa prestazione anche con il Pesaro. Dobbiamo andare lì con la consapevolezza che sarà una guerra, ma noi non abbiamo paura”.