Benevento

Da sorpresa a solida realtà. Il Benevento 5 ha avuto un impatto devastante nel torneo di serie A2. Da "cenerentola" a squadra navigata il passo è stato breve. Convinzione che non arriva solo dai 18 punti in classifica ma soprattutto dalle prestazioni. La squadra di Cundari non ha avuto paura di nessuno. Ha giocato con coraggio e voglia di sacrificarsi sia con le piccole che con le grandi. L’identità dei giallorossi è sempre più chiara.

Le due sconfitte con Pomezia e Italpol sono state diverse. La prima al cospetto di una squadra che in quel momento era devastante, la seconda figlia anche di un pizzico di inesperienza dopo aver chiuso la prima frazione di gioco con tre reti di vantaggio. Un blackout nella ripresa che ha aiutato il gruppo a crescere e imparare a gestire i momenti della partita. In questa categoria avere un centrale esperto come Botta è un lusso, un portiere come Matheus regala solidità e un cannoniere come Mejuto dà la garanzia alla squadra che nel momento del bisogno c’è sempre chi la può mettere dentro. In più c’è il talento di Volonnino, capace di inventare giocare importanti contro ogni avversario, e nelle ultime settimane Cundari ha ritrovato anche la vena realizzativa di Galletto e un Di Luccio che dopo la squalifica dimostra in ogni gara di essere decisamente importante per i giallorossi. Le reti di Stigliano sono state pesanti e anche i giovani stanno cominciando a raccogliere minuti importanti per fare esperienza oltre ad un grande campionato under 19 dove sono nettamente in testa.

Tante notizie positive per una squadra che è partita con l’obiettivo della salvezza ma sta dimostrando di avere qualcosa in più. I risultati sono ottimi, manca solo un po’ di pubblico in più al Palatedeschi. Per ora la scelta di giocare di venerdì sera, soprattutto per evitare concomitanze con il Benevento Calcio, non sta pagando tantissimo ma la società sembra voler proseguire su questa strada. Intanto la squadra si sta preparando per un altro big match. Quello di sabato pomeriggio alle 16:00 al Pala Cesaroni di Genzano, contro l’Ecocity che ha appena messo a segno un colpo di mercato ingaggiando Lolo Suazo dalla Sandro Abate. Gli uomini di De Bella sono quinti a quattro lunghezze di distanza da capitan Botta e compagni e soprattutto, nell’ultimo turno, sono stati capaci di fermare sul 3-3 l’ex capolista Active Network. Risultato importante che fa capire lo spessore della compagine a cui il Benevento 5 dovrà fare visita per sostenere un altro importante esame nella sua prima incredibile avventura in serie A2.