Avellino

La lunga attesa è finita. Turris – Avellino mette in palio molto più di 3 punti, soprattutto dopo il successo per 3-1 del Bari sul Latina, al “San Nicola”, in uno dei quattro anticipi del sabato, validi per la sedicesima giornata del girone C di Serie C. I corallini, reduci dal blitz a Francavilla Fontana, vanno a caccia della quinta vittoria di fila per dimostrare, semmai ce ne fosse ancora bisogno, di non essere terzi in solitaria, a quota 28 punti, per caso e candidarsi definitivamente al ruolo di outsider anche nella lotta per il primo posto; gli irpini puntano al nono risultato utile consecutivo, ma, dopo il pari interno con il Picerno, devono dare risposte importanti in termini di atteggiamento ai propri tifosi, spazientiti dall'atavica incapacità della gruppo di dimostrarsi cinico nei momenti determinanti, quelli in cui compiere il fatidico salto di qualità.

Turris – Avellino sarà una partita a scacchi: il 3-4-3 rodato di Caneo contro quello che Braglia disegnerà in campo, accantonando momentaneamente il 4-2-3-1, per mettersi a specchio con gli avversari, facendo leva sul pregresso lavoro sulla difesa a 3 maturato dalla scorsa stagione ed approfondito nel ritiro precampionato. Secondo miglior attacco del torneo (29 reti realizzate dai padroni di casa, -1 rispetto al Bari, che ha, però, come detto, giocato una partita in più) contro miglior difesa (quella degli ospiti, con sole 10 reti incassate come il Catanzaro). Il match, in programma al “Liguori”, alle 14,30, promette scintille.

In difesa, davanti a Forte, potrebbe essere Sbraga la vera sorpresa. Perché potrebbe essere preferito a Bove? Il suo impiego coinciderebbe con il dirottamento di Silvestri sul centro sinistra dove il siciliano andrebbe a dedicarsi alla marcatura di Giannone, autentico gioiello dei torresi. A Sbraga toccherebbe, invece, accoppiarsi con Leonetti mentre a Dossena vedersela con l'ex compagno di squadra Santaniello.

L'altro ballottaggio, oltre a Sbraga – Bove, è in mezzo al campo: De Francesco sarebbe leggermente in vantaggio su Matera e Mastalli per affiancare D'Angelo mentre Carriero, non ancora al top, sarà una risorsa da sfruttare in corso d'opera. Se così fosse, a far pendere l'ago della bilancia dalla parte dell'ex Reggina sarebbe la maggior attitudine a palleggiare, non un dettaglio in una gara in cui ci sarà bisogno di essere lucidi anche sotto la pressione del pressing locale.

In attacco Kanoute, Maniero, Di Gaudio con Micovschi chiamato a subentrare a gara in corso per scrollarsi di dosso l'etichetta di "né carne né pesce" che si è ritrovato appiccicato sulle spalle anche per via del paragone con il Micovschi devastante apprezzato all'ombra del Partenio nella stagione 2019/2020.

Sponda Turris non hanno recuperato né Ghislandi (postumi del nuovo infortunio alla caviglia sinistra) né Longo (tallonite), che non figurano nella lista al pari dei lungodegenti Lame e Nunziante. Rientra, invece, da un turno di squalifica Manzi.

Si giocherà sotto gli occhi del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli.

Turris – Avellino, le probabili formazioni.

Stadio “Liguori” (ore 14,30)

Turris (3-4-3): Perina; Esempio, Lorenzini, Manzi; Finardi, Franco, Tascone, Varutti; Giannone, Santaniello, Leonetti. A disp: Abagnale, Colantuono, Di Nunzio, Loreto, Zanoni, Bordo, Giofré, Iglio, Palmucci, D’Oriano, Pavone, Sartore. All.: Caneo.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Ghislandi, Lame, Longo, Nunziante.

Ballottaggi: Manzi – Zanoni: 55% - 45%.

Diffidati: Lorenzini.

Avellino (3-4-3): Forte; Sbraga, Dossena, Silvestri; Rizzo, De Francesco, D'Angelo, Tito; Kanoute, Maniero, Di Gaudio. A disp.: Pane, Pizzella, Bove, Ciancio, Mignanelli, Carriero, Mastalli, Matera, Gagliano, Micovschi, Messina, Plescia. All.: Braglia.

Squalificati: Aloi.

Indisponibili: Scognamiglio.

Ballottaggio: Sbraga – Bove: 51% - 49% (se gioca Bove, Silvestri centrale di destra); De Francesco – Matera – Mastalli: 45% - 40% - 15%; Sbraga (o Bove) - Carriero: 70% - 30% (se gioca Carriero trequartista a destra, Rizzo e Tito terzini e 4-2-3-1).

Diffidati: Carriero.

Arbitro: Carella della sezione di Bari. Assistenti: Fragetta della sezione di Catania e Cortese della sezione di Palermo. Quarto Ufficiale: Kumara della sezione di Verona.