Doppia buona notizia per il Napoli. Fabián Ruiz e Lorenzo Insigne si sono allenati in gruppo e sono recuperati per la sfida con la Lazio in programma domani, alle 20,45, valida per la quattordicesima giornata di Serie A. Riscatto è la parola d'ordine in casa azzurra dopo le due sconfitte di fila, tra campionato ed Europa League, maturate contro Inter e Spartak Mosca. La concentrazione è rivolta al campo, dove Spalletti dovrà rinunciare a Politano, alle prese col Covid, ed agli infortunati Anguissa e Osimhen, ma sono giorni particolari, questi, per Napoli, il Napoli e i tifosi partenopei. A un anno e tre giorni dalla scomparsa di Diego Armando Maradona, nello stadio a lui intitolato, si giocherà nel suo ricordo. Una scomparsa di cui si fa fatica, ancora a darsi pace, come sottolineato nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata a ESPN proprio da Lorenzo Insigne: “Quando arrivò la notizia della morte di Maradona fu davvero scioccante, per noi e per tutto il mondo. Chiamai in società. Mi confermarono la notizia, fu un duro colpo, scoppiai in lacrime. Uno come Diego ha fatto tanto per noi, è come uno di famiglia, non so come sono andate le cose, non entro nel merito, ma poteva stare ancora qui con noi. La verità non la sapremo mai, a volte leggo le notizie e fanno fatica pure i familiari a saperlo. Lui è sempre nei nostri pensieri e non lo dimenticheremo mai”.
Napoli, doppio buona notizia. Insigne: "Diego poteva essere ancora qui"
Scatta il contro alla rovescia per la sfida al "Maradona" contro la Lazio
Marco Festa