Salerno

Fermi da oltre un mese, dopo giorni di presidio sotto gli uffici del comune i lavoratori delle cooperative sociali hanno ottenuto un incontro in Prefettura. Senza lavoro e stipendio da settimane, i dipendenti hanno chiesto di essere ascoltati e aiutati. Presenti alla riunione una delegazione degli 87 dipendenti delle coop, l’amministrazione comunale rappresentata dall’assessore all’ambiente Massimiliano Natella e i rappresentanti delle sigle sindacali della Cgil, Antonio Capezzuto e della Fiadel, Angelo Rispoli.

Un bando ponte per l’affidamento dei servizi che possa, presto, far riprendere la manutenzione in città e, con una clausola sociale, far rientrare i lavoratori delle cooperative. Questa la soluzione prospettata al tavolo del capo di gabinetto della Prefettura Stella Fracassi.

“La strategia che ci è stata presentata è quella di fare una “situazione ponte” e nell’ambito di un riordino più generale del sistema degli appalti. Noi abbiamo chiesto, in maniera chiara e concreta, l’applicazione della clausola sociale che per noi significa “passaggio di cantiere”. Un passaggio che per i lavoratori può avvenire solo a una condizione: che vengano revocate le lettere di licenziamento. Con i licenziamenti in campo non si parla, i lavoratori non possono essere ostaggio di questa situazione”, le parole del segretario della Fiadel provinciale, Angelo Rispoli.