Al Challenger di Bari, Raul Brancaccio è stato protagonista di una settimana eccezionale. Due match vinti e tante buone indicazioni in ottica futura. Dopo aver battuto Potenza nei sedicesimi e soprattutto lo spagnolo Taberner, numero 101 ATP, negli ottavi, la sua corsa si è fermata al cospetto del più esperto azzurro Thomas Fabbiano che si è imposto dopo tre lottati parziali.
Il ragazzo di Torre del Greco aveva iniziato male cedendo il primo parziale per 6-2, nel secondo però è riuscito ad alzare la percentuale di prime portando a casa il 75% dei punti senza concedere pale break. Fabbiano invece ne ha concesse quattro e gli sono costate il set perso per 7-5.
Nel terzo però la musica è nuovamente cambiata. Il pallino del gioco è tornato al più esperto giocatore azzurro che non ha concesso nulla al servizio capitalizzando invece le occasioni avute per strappare il servizio al campano imponendosi per 6-2. Il successo ha regalato a Fabbiano l’accesso alla semifinale mentre Brancaccio, che da liunedì sarà numero 297 al mondo, tornerà a casa per giocare la semifinale scudetto con il New Tennis Torre del Greco che nel match di andata in trasferta contro il Rungg Sudtirol di Appiano.