Nella ricorrenza della “Virgo Fidelis”, Celeste Patrona dell’Arma, quest’anno, in considerazione del perdurare delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, i carabinieri del Comando provinciale di Benevento hanno partecipato alla ricorrenza della loro Patrona, presso la Chiesa di Santa Sofia, dove è stata celebrata una messa in commemorazione del 80° anniversario della“Battaglia di Culqualber”, glorioso fatto d’armi, da cui trae origine la ricorrenza, in cui durante la seconda guerra mondiale, il 1° Battaglione Carabinieri e Zaptiè mobilitato il 21 novembre 1941 si sacrificò in una delle più cruente battaglie in terra d’Africa. Per quel fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
La celebrazione è stata officiata dal Cappellano Militare della Legione Carabinieri Campania di Napoli, Don Carlo Lamelza e da monsignore Francesco Iampietro, alla presenza del Prefetto di Benevento Carlo Torlontano, del comandante provinciale Germano Passafiume, del comandante del Gruppo Forestale, Gennaro Curto e del presidente della locale Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, colonnello Elio Adamo, con un minimo di rappresentanza anche di militari in servizio dell’Arma e del Gruppo Carabinieri Forestali di Benevento.
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Messa in onore della Patrona Virgo Fidelis anche nella chiesa madre di San Giorgio del Sannio dove è stato don Aurelio Capone a presiedere la celebrazione alla presenza degli appartenenti della locale Associazione Nazionale Carabinieri “G. Sorricelli” presieduta da Angelo Marino. Presenti i militari della Stazione di San Giorgio del Sannio e i figli di Gennaro Sorricelli, medaglia d'Oro al valore. Durante la messa, un pensiero e una preghiera in ricordo del socio Mario Franci già amministratore del comune di Apice. Presente l'associazione di Calvi e dei Bersaglieri.