Capaccio

La Tomba del Tuffatore sbarca all’Expo. Uno dei più famosi reperti storici dei musei archeologici di Paestum, lascia infatti l’antica terra dove un tempo sorgeva Poseidonia, per andare destinazione Milano.  Il reperto resterà esposta tra gli avveniristici padiglioni per la durata di sei mesi, in seguito al progetto “Natura Mito e Paesaggio nel mondo antico”, per la mostra d’arte allestita a Palazzo Reale da luglio a gennaio 2015.

Lo sbarco della Tomba del Tuffatore in Lombardia è stato possibile grazie alla partnership tra le università di Salerno e Milano, con la collaborazione delle soprintendenze per i beni archeologici di Napoli Pompei, Ercolano e  Castellamare di Stabia. Anche altri reperti sono stati trasferiti presso l’Expo; un piatto per frutta e dolci in terracotta ritrovato in una tomba ad Agropoli, una statua di Hera Ilizia alcuni vasi magno-greci. Nessuna polemica da parte di associazioni e comitati vari, nonostante il trasferimento dei più importanti reperti archeologici in uno dei maggiori periodi turistici della città dei templi. 

 

Redazione