La sorpresa è saltata fuori dal bancone macelleria di un supermercato al Rione Libertà. Una trentina di buste contenenti hashish e marijuana per circa mezzo chilo, nascoste in alcune scatole di cartone. Droga costata l'arresto ad Enzo Viola, 51 anni, di Benevento, dipendente dell'attività commerciale.
Il blitz della Squadra mobile, diretta dal vicequestore Flavio Tranquillo, è scattato in mattinata, destando inevitabilmente sorpresa e sconcerto tra quanti in quel momento si trovavano nel locale.
Gli agenti, che evidentemente avevano messo nel mirino il 51enne, hanno proceduto ad una perquisizione che ha dato i suoi frutti quando è stata rinvenuta la 'roba': circa 250 grammi di hashish e altrettanti di marijuana custoditi al di sotto del banco del settore al quale Viola è addetto.
Lui, dal canto suo, ha respinto immediatamente ogni sospetto, ma ciò non gli ha evitato di essere fermato e condotto all'esterno, sotto lo sguardo incredulo dei colleghi e dei titolari del punto di vendita. Nel retrobottega è stato scoperto quello che gli investigatori ritengono fosse un laboratorio per il taglio e il confezionamento.
Dichiarato in arresto, il 51enne, al quale sono stati sequestrati anche 1600 euro rinvenuti nella sua abitazione, è stato sottoposto ai domiciliari su disposizione del sostituto procuratore Maria Gabriella Di Lauro. E' stato anche denunciato per un precedente presunto episodio di spaccio. Ha nominato come difensore l'avvocato Gerardo Giorgione.