E’ mancato ancora una volta poco a Rossana Pasquino per salire sul primo gradino del podio nella tappa di Coppa del Mondo di scherma paralimpica a Pisa. Dopo l’argento nella prova di spada la sannita si è ripetuta nella specialità della sciabola. Sulle ali dell’entusiasmo dopo la grande giornata vissuta ieri, la portacolori dell’Accademia Olimpica Beneventana di scherma intitolata al Maestro Antonio Furno, è partita alla grande chiudendo il girone di qualificazione con cinque vittorie in altrettanti incontri. Rsultato che le ha regalato l’accesso diretto ai quarti di finale dove si è sbarazzata della polacca Pacek per 15-10. La sannita ha dominato anche la semifinale per 15-4 contro la tedesca Tauber. In finale, contro la georgiana Irma Khetsurianni, il match si è deciso per una sola stoccata e ancora una volta la Pasquino ha lasciato la pedana con un pizzico di amaro in bocca per aver solo sfiorato un successo che sarebbe stato meritato. Dunque la portacolori dell’Accademia Olimpica Beneventana di scherma intitolata al Maestro Antonio Furno ha chiuso le due gari individuali con due secondi posti rendendo felice Dino Meglio, diventato da poche settimane Coordinatore del Settore Paralimpico.
Scherma Paralimpica: Pasquino ancora argento nella prova di Coppa del Mondo
Nella specialità della sciabola la sannita è stata sconfitta in finale per una sola stoccata.
Redazione Ottopagine