Pollica

Il Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi ha due nuovi ambasciatori: sono Raffaele Sacchi (professore di Scienze e Tecnologie Alimentari del Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli Federico II) e  Annamaria Colao (presidente della Società Italiana di Endocrinologia). Il conferimento delle nomine avverrà domani presso il museo alla presenza del direttore del Muse Valerio Calabrese e del sindaco di Pollica Stefano Pisani. 

Al termine nella piazza di Pioppi si festeggerà l'anniversario del riconoscimento Unesco al suo 11° compleanno, con il taglio di una torta e il brindisi di auguri che seguirà lo show cooking degli chef Francesco Valiante (La Caupona - Pioppi) e Pietro Schiavo (Boccaccio - Acciaroli) presso l’adiacente storico ristorante La Caupona.

Ai due scienziati va il merito di essersi impegnati negli anni per affermare e promuovere i princìpi dello stile alimentare più famoso e salutare al mondo. Modello di vita sano per eccellenza, la Dieta Mediterranea è entrata a pieno titolo nel patrimonio immateriale dell’umanità ottenendo il riconoscimento Unesco il 16 Novembre nel 2010.

“La Dieta Mediterranea per noi è un programma di governo - ha commentato Stefano Pisani, sindaco di Pollica - ed io mi sento consapevolmente sindaco di un luogo che detiene un grande sapere e abbiamo il compito di tutelare questa straordinaria ricchezza. In questi anni abbiamo sviluppato un grande lavoro di respiro ormai internazionale, coinvolgendo gli altri 6 paesi del bacino del Mediterraneo: Spagna, Grecia, Marocco, Portogallo, Cipro, Croazia, le altre capitali della Dieta Mediterranea che, con l’Italia, l’Unesco riconosce nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale (siglata a Baku nel 2013) e con loro abbiamo costruito nuove relazioni oltre un grande laboratorio di idee, di iniziative e di progetti”.

“Il valore più grande della Dieta Mediterranea è nella sua trasversalità nel tenere insieme tante altre esperienze e percorsi: l’alimentazione, l’ambiente, la salute, l’economia e le abitudini sociali - ha spiegato Valerio Calabrese Direttore del Museo - Oggi si parla tanto di transizione ecologica ma senza un contributo culturale ad un cambio di sistema non attueremo alcuna vera rivoluzione. La Dieta Mediterranea con i suoi valori semplici ed efficaci ci insegna che esiste un equilibrio delle piccole cose è la vera risposta ed è già davanti ai nostri occhi”. 

Il Museo Vivente della Dieta Mediterranea di Pioppi (Pollica) è gestito da Legambiente ed è stato recentemente rinnovato: si compone di sei sale espositive con postazioni interattive e sensoriali che, tra cultura materiale e memoria orale raccontano la storia e le tradizioni dei popoli del mediterraneo.