Maiori

Manca poco più di un mese a Natale, ma a Maiori si guarda ancora più in là. Dopo un anno di stop, dovuto all'emergenza sanitaria, torna il Gran Carnevale nella città costiera. Sarà il «Viaggio», inteso nella sua accezione letterale più ampia, il tema della 48esima edizione dell'evento che si terrà nella cittadina dal 27 febbraio al 6 marzo 2022. 

E per preparare al meglio l’evento, la macchina organizzativa ha avviato una prima fase che consiste nella pubblicazione da parte del Comune di Maiori di «un avviso esplorativo per manifestazioni di interesse per realizzazione di carri allegorici». 

L’avviso, finalizzato a verificare la disponibilità esistente da parte di soggetti privati alla presentazione di proposte progettuali anche di carattere complementare rispetto alla programmazione dell’Ente - non è indetta alcuna procedura di affidamento e pertanto, non sono previste graduatorie, attribuzioni di punteggi o altre classificazioni di merito - scadrà giorno 22 novembre alle ore 12. Insieme al modello predisposto per la manifestazione di interesse dovranno essere forniti fornire un’immagine a colori del bozzetto del progetto; una relazione con l’indicazione del significato allegorico del carro, che dovrà essere ispirato al tema del viaggio. 

Tra gli obblighi imposti la realizzazione di un carro allegorico come da progetto e relazione descrittiva allegata; il rispetto e la pulizia dei luoghi affidati per permettere la realizzazione del progetto; l’osservanza delle specifiche norme adottate nell’ambito dell’epidemia Covid-19; la stipula di idonea polizza assicurativa a copertura di eventuali danni a cose o persone durante il periodo di utilizzo dell’area messa a disposizione dal comune di Maiori. Infatti, la costruzione dei carri allegorici, avverrà in spazi quasi raddoppiati (800 mq circa) rispetto al passato.

La procedura avviata precede poi la seconda fase che consisterà nella presentazione dei progetti ideati dai maestri cartapestai di Maiori. Il “Gran Carnevale Maiorese”, entrato nel novero dei carnevali storici finanziati dal Ministero della Cultura, rappresenta un evento riconosciuto in ambito nazionale, e viene promosso nel rispetto della storia e della tradizione a tutela dell’artigianato e dell’arte della cartapesta. 

Per la 48esima edizione, ispirata al tema del “viaggio”, si è posta la necessità di avviare la programmazione in largo anticipo anche per far fronte alle norme vigenti in materia di sicurezza e di contenimento covid 19. E in questa ottica per la prima volta nella sua storia il classico percorso si appresta a diventare un circuito (sempre gratuito) con accessi contingentati pensato nel rispetto dei Dpcm attualmente in vigore e che nello specifico regolano gli eventi.