Benevento

Importante riconoscimento per l’arte sannita alla XIII edizione della Florence Biennale, tenutasi dal 23 al 31 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze.
Con un ritratto a tecnica mista (pastello e penna su carta), l’artista beneventana Maria Teresa Pedicini ha infatti ricevuto l’ambito premio “Lorenzo il Magnifico”, classificandosi seconda nella categoria disegno, da una giuria composta da personalità di rilievo nel mondo dell’arte, tra cui il segretario generale della Commissione Pontificia per i Beni Culturali, Francesco Buranelli.
Già selezionata nel 2020 dalla Fondazione Amedeo Modigliani per il tributo al maestro nel centenario della morte, grazie alla sua reinterpretazione de “La Petite Marie”, Maria Teresa Pedicini è stata personalmente scelta dal presidente della Florence Biennale, Pasquale Celona, per partecipare a un’edizione, quella del 2021, tutta incentrata sul tema della femminilità, dal titolo “Eternal Feminine - Eternal Change. Concepts of Femimninity in Contemporary art and design”.
Un’attestazione di merito di notevole valore, conferita nell’ambito di una manifestazione che costituisce un’eccellenza mondiale nella promozione dell’arte contemporanea e del design e che quest’anno ha visto la partecipazione di ben 465 espositori provenienti da 65 paesi e 5 continenti. Patrocinata da Ministero della Cultura, Parlamento Europeo, Regione Toscana, Comune di Firenze e ADI, la Florence Biennale 2021 ha presentato ai visitatori 1.000 opere di 13 categorie diverse, che abbracciano praticamente tutti i mezzi espressivi, dall’Arte Ceramica a quella Multimediale, dal Disegno a Grafica e Calligrafia, dalla Fotografia al Gioiello, dall’Installazione ai Mixed Media, dalla Performance Art alla Pittura, dalla Scultura all’Arte Tessile e alla Video Arte. La manifestazione si è caratterizzata per l’intervento di nomi di eccezionale rilievo: Vivienne Westwood, Michelangelo Pistoletto e Oliviero Toscani, insigniti del premio alla carriera e protagonisti di conferenze dai toni appassionati, nonché la giovane visual artist ungherese Flora Borsi, nota in tutto il mondo per gli autoritratti della celebre serie Animayed, e l’illustratore australiano Jim Tsinganos.